venerdì 25 aprile 2014

Schegge di Istanbul

Uno dei giochi più difficili comunque per chi scatta in queste situazioni non è fare i conti col la scarsità di luce.
Qualche trucco, qualche malizia, aiutano...
Il vero problema è fare i conti con le migliaia di turisti che affollano queste mete, questi luoghi.
Spesso penso a quali sacrifici sarei disposto ad affrontare per averne la disponibilità se non piena anche solo parziale.
Chi è più in gamba di me certo usa anche la folla come soggetto...
Sarei stato comunque curioso di vedere la Cisterna ,come ci racconta Gul la nostra guida, quando sbarcano a terra 2 o 3 navi da crociera con i loro 10.000 passeggeri assetati di scatti e di sangue...
In questo caso fortunatamente ci limitavamo a qualche migliaio di persone all'interno...
mentre i romani usavano resti di templi pagani come basamento delle colonne e riempivano d'acqua la cisterna sino ai capitelli.
La Turchia è una zona ad alta sismicità e questa opera ha sopportato innumerevoli e violenti terremoti nel corso della sua lunga storia.
Confesso che mentre scattavo sentendo questa considerazione pensavo alla sciagurata incapacità del nostro tempo di mettere in sicurezza i nostri figlie e le nostre strutture pur disponendo di conoscenze e tecnologie incomparabili rispetto ad allora, forse...


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