domenica 25 agosto 2013

Domenica bestiale

È vero.
Arrivare ad Edimburgo sia pure la prima volta ti da la sensazione di essere a casa, in un tuo luogo, il luogo dei sogni.
Arte, bellezza, cultura, calore, accoglienza, la casa dei sogni...dove vivo io non c'è tutto questo.
Ammettiamo pure che il viaggio evochi emozioni stimolanti, che l'erba del vicino sia sempre più verde, ammettiamolo pure...
però non basta per spiegare l'atmosfera che percepisco.
C'è una predisposizione magica qui ad accogliere tutti questi Artisti che sicuramente stanno assicurando forse la maggior concentrazione di vibrazioni artistiche del mondo in questo momento qui, ad Edimburgo.
Tutta questa arte, in tutte le sue manifestazioni, alte, snob, popolari qui trova il terreno ideale, il substrato perfetto per attecchire e dare il meglio.
Guarda il programma del festival; ma soprattutto guarda( fidati dei miei occhi ) la quantità incredibile di artisti di tutti i livelli che si esibiscono per strada !
Ascoltandoli, guardandoli, gustando le loro performance, anche dei più giovani ed inesperti senti un livello tale di vibrazione e di energia creativa da farti pensare che sei nell'ombelico del mondo artistico, ora e qui !

Pensavo di arrivare e di parlare di paesaggi, natura, tradizione, invece parlo di gente splendida, gli scozzesi , che vivono nel futuro non nel passato, perché solo l'Arte ci salverà !
e di Artisti incredibili.
Io mi sono dedicato ai chitarristi ed oggi ho fatto il bis ; due sold-out emotivi, due grandi interpreti incredibili.
Peter Pik di cui ho scritto prima ed oggi pomeriggio Tom Ward ! fantastico, commovente rugiada di bellezza allo stato puro !
Da anni non sentivo suonare così la chitarra, mi ero disabitato alla meraviglia che può ingenerare in noi questo strumento magico in mani magiche...

Se siete da queste parti anziché comprare una sciarpa o un berretto, dare retta a me, investire in musica, ne resterete estasiati ! 



1 commento:

Anonimo ha detto...

Ho appena visto quanto hai scritto della Scozia ! Gusterò con calma i tuoi articoli... Complimenti !
Concordo su queste prime impressioni, sul calore e sulla intensità artistica che fin dalle prime battute ti colpisce, una volta in strada, ad Edimburgo.
Claudio